La Polisportiva Asinalonga affonda Staggia
Dopo un avvio alla “volemose bene”, in cui le due squadre (complice forse l’arrivo in ritardo degli ospiti) sembrano scambiarsi più che altro cortesie, è una partita di parziali quella di sabato sera al PalaGiannini di Sinalunga. Grazie ai canestri di Guarino da una parte e di Capitan Mancini dall’altra il match si tiene in sostanziale equilibrio fino a metà primo quarto: 11-9 il vantaggio per la Polisportiva Asinalonga.
Sul finire del periodo però l’atteggiamento in campo dei padroni di casa da passivo tendente al menefreghista diviene improvvisamente catatonico e lo Staggia Basket non può fare a meno di approfittarne, piazzando il primo strappo decisivo (10-1) e portandosi al primo mini-riposo davanti nel punteggio di 7 lunghezze.
Ricominciano le ostilità e subito si registra un altro pesante parziale di 9-0, questa volta per mano degli uomini in bianco, con Mugnaioli (chiamato a non far sentire l’assenza di Vannini, infortunato) che si mette in luce con la specialità della casa: palleggio, arresto e tiro da 3 punti. Tuttavia, a testimoniare l’andamento decisamente schizofrenico, ecco un nuovo, repentino rovesciamento nelle sorti dell’incontro: Bianciardi scalda i motori e il primo tempo va in archivio con Staggia in vantaggio per 27-24. Vano è apparso in questa prima frazione di gioco il tentativo di Coach Frati di alternare strategie difensive differenti e pescare a piene mani dalla panchina alla ricerca di nuove idee ed energie più fresche.
La svolta avviene nel secondo tempo con l’Asinalonga che aumenta di un paio di giri il livello di aggressività riversato sul parquet, specialmente nella metà campo dietro. I bombardieri di Staggia contro la zona non segnano più. Catoni e Politici fanno la voce grossa a rimbalzo. I sinalunghesi, pur senza destare meraviglia in attacco, finiscono per mettere entrambe le mani saldamente sulla partita. Messa infine la testa avanti, non si voltano più indietro.
Arriviamo così all’ultimo atto, quando la furia e il talento dei ragazzi di Frati si abbatte inesorabile sulle residue speranze dei malcapitati dirimpettai. Sulla testa dei verdi piovono bombe come si fosse in Vietnam ma l’odore di bruciato non è quello classico del napalm, bensì quello più familiare del nylon della retina del canestro di destra. Prima segna Mugnaioli, poi Mancini e infine Corsi. Nel mezzo Catoni mostra le sue doti balistiche con un paio di long-two. Staggia è alle corde e proprio mentre continua a prestare il fianco alle scorribande avversarie, completamente inerme, si consuma l’highlight di giornata. Politici ruba palla a ridosso della metà campo, si invola verso il canestro degli ospiti con l’andatura pericolante di un cristone di 2 metri costretto a difendere l’arancia dai tentativi di disturbo delle guardie avversarie in disperato ripiegamento, raggiunge il pitturato e piazza l’affondata a una mano, ritrovando al contempo la potenza di sempre e la leggerezza dei giorni da ballerino. Sì, avete capito bene. Schiaccia Politici e manda il pubblico in visibilio. L’urlo del centro di casa mentre torna in difesa risuona nell’aria come un gong di fine ripresa. L’avversario è al tappeto e l’Asinalonga arriva fino al massimo vantaggio di 19 punti, sul 57-38, dopodiché è solo garbage-time, tempo buono per rimpinzare qualche bottino personale e mandare baci alle fidanzate sugli spalti.
Finisce 63-48 col PalaGiannini che può finalmente disvelare i colori della festa. Frati, nonostante il netto successo, dovrà lavorare molto sull’approccio dei suoi alla gara, a volte molle e quasi intimorito. Di sicuro però può essere orgoglioso dell’imponente reazione della squadra, a tratti persino violenta nella smania di andare a prendersi la partita. Siamo certi che saprà mettere da parte questa importante caratteristica per sfoggiarla nuovamente più in là, quando dentro e fuori dal palazzetto la temperatura sarà salita di qualche grado sulla scala di misura adottata nel Settecento dal Sig. Celsius.
Asinalonga-Staggia 63-48
(12-19;24-27;42-36)
ASINALONGA: Mandriani, Mugnaioli 6, Corsi 9, Bigliazzi, Lisi 1, Mancini 14, Politici 18, Barbucci 5, Conti, Catoni 10. All. Frati.
STAGGIA: Gonnelli 3, Guarino 25, Sampieri, Dei, Magnani 4, Isirdi 2, Bianciardi 10, Piazzesi, Cioni, Paggetti, Bruni 4. All. Artini