Amerini:”Nel girone di ritorno saremo una delle squadre da battere”

Ciao Simone, come sta andando la stagione al termine del girone d’andata?

Questa prima parte di stagione ha dimostrato la validità di questo gruppo che sta crescendo costantemente sia sotto il profilo tecnico che quello fisico. Il campionato dimostra questa crescita visto che al termine del girone di andata siamo secondi dietro solo alla fortissima Mens Sana la quale ci ha sconfitto solo dopo un supplementare, dopo una partita dagli alti contenuti tecnici difficili da vedere a questa età.
Come normale che fosse per le squadre di questa fascia di età, abbiamo vissuto – e viviamo tutt’ora – momenti positivi  ed esaltanti ed altri  in cui, invece, abbiamo avuto ed abbiamo cali spaventosi sia di condizione che di concentrazione che ci hanno fatto vivere momenti davvero brutti conditi da prestazioni mediocri e scadenti.
Questi alti e bassi, come appena detto, sono tipici per i bambini di questa età e devono essere vissuti da tutti con molta tranquillità senza mettere troppe pressioni extra sulle spalle dei ragazzi.

L’andamento del campionato ha rispettato le previsioni di inizio stagione?

Sinceramente sì, ho sempre sostenuto che questa squadra potesse stare tra le prime due-tre posizioni e fino ad ora, essendo secondi insieme al Costone, stiamo rispettando appieno le aspettative e i risultati prefissati ad inizio stagione.

Come si stanno comportando i tuoi ragazzi soprattutto dal lato dei cambiamenti tecnici (altezza canestro ecc.) rispetto all’ultima annata da Aquilotti?

Questo è un gruppo molto omogeneo in quanto è composto per intero da ragazzi del 2003 dove di volta in volta inseriamo, per farsi le ossa, alcuni 2004, per cui è facile programmare il lavoro da svolgere in palestra.

I ragazzi sono fantastici, lavorano sodo tutta la settimana e soprattutto lavorano costantemente tutti quanti in modo assiduo. I ragazzi dimostrano una maturità, una serietà e un senso di appartenenza al gruppo davvero difficile da trovare in giro, lo dimostra il fatto che agli allenamenti spesso e volentieri sono tutti presenti e le poche assenze sono dovute solo ed esclusivamente a malattie o infortuni, avvisando per altro puntualmente l’allenatore della loro assenza.
Per quanto riguarda i cambiamenti tecnici rispetto al passato dico che i ragazzi si sono ambientati bene, hanno risentito solo in parte del cambio di altezza del canestro e delle diverse regole in campo delle partite. Ma è normale e tutto preventivato ad inizio stagione.
Il fatto che già l’anno passato molti ragazzi hanno aiutato i 2002 nel campionato Esordienti (quello che facciamo appunto quest’anno) ed abbiamo disputato tornei e amichevoli con le regole che abbiamo da questa stagione ci hanno facilitato le cose e i risultati cominciano a farsi vedere.

Quali sono i programmi e le tue aspettative per il girone di ritorno?

Per questa seconda parte di stagione le mie aspettative rimangono le stesse di quelle del girone di andata: spero di vedere i ragazzi continuare nel loro percorso di crescita, alzando l’asticella della loro già alta competitività e vedendoli combattere per obiettivi sempre maggiori.
Per quanto concerne il campionato spero di vedere lo stesso spirito e lo stesso agonismo messo in campo nel girone di andata. Sappiamo tutti, e lo sto ripetendo continuamente ai ragazzi, che da adesso in poi le squadre avversarie ci considereranno come una “grande” del campionato e metteranno contro di noi il mille per cento in più del loro agonismo per cercare di batterci…
Nonostante i mille infortuni e le molte malattie che ci stanno decimando in questo momento, io sono fiducioso perchè credo in questi ragazzi e vedendoli lavorare duramente so che possono competere con tutti e migliore ulteriormente!