Sallese:”Puntiamo sul programma di minibasket nelle scuole”
Dopo Simone Amerini, allenatore della categoria Esordienti, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Lorenzo Sallese, storico istruttore minibasket della Polisportiva Asinalonga, che in questa intervista ci presenta l’attività dei più piccoli.
Come è iniziata la nuova stagione e quanti bimbi/e hai nei tuoi gruppi?
“La nuova stagione è iniziata in maniera positiva, abbiamo finalmente potuto ricreare un corso minibasket dedicato ai più piccoli (2008-2009) che hanno già deciso di seguire questo sport. Questo permetterà di assecondare in maniera più puntuale le esigenze di questa fascia d’età, lavorando per sviluppare in loro le capacità che gli serviranno nei prossimi anni. Lo strumento del gioco ed il divertimento speriamo faccia crescere in loro anche la passione per questo magnifico sport.
Il corso è attualmente composto da una decina di bambini, per il 70% neo-iscritti. Dopo il primo mese di corsi il numero è abbastanza assestato, anche se questo è un corso caratterizzato da una numerosità variabile per natura. La mia/nostra speranza è di poter far crescere il gruppo di un 50%, magari con l’inserimento di altre bambine, dato che al momento ne abbiamo una sola.
Speriamo che l’avvio del programma di minibasket a scuola ci permetta di crescere ancora un po’, per portare il gruppo alla sua composizione ideale.”
Quali sono i programmi per questa annata (tornei, concentramenti, campionati)?
“Ancora molte cose a riguardo devono essere definite, ma al momento le certezze sono che i 2007 si uniranno ai 2006 per rappresentarci nei vari concentramenti amichevoli della categoria scoiattoli, con impegni ancora da definire. Per quanto riguarda i più piccoli, la nostra intenzione sarebbe di coinvolgerli nelle manifestazioni per la categoria pulcini, con impostazione più ludica. Valuteremo in base al calendario ed alle disponibilità dei genitori l’impegno, che riteniamo comunque importante per questi bambini, dato che avranno occasione di conoscere altre realtà, altri compagni ed altri giochi, tutto con il solo obiettivo del loro divertimento.”
L’Asinalonga ha sempre più seguito a livello di Prima Squadra ma anche se non soprattutto per l’attività giovanile: come vedi la crescita della Polisportiva nei prossimi anni?
“Io sono dentro questa società quasi da sempre e non posso che essere orgoglioso di tutti i traguardi raggiunti, anche se per molti è costato impegno e sacrificio. Da giocatore ho potuto assistere alla crescita della prima squadra, alla creazione di un gruppo e di uno staff che in pochi anni ha portato l’Asinalonga a livelli che nessuno di noi avrebbe pensato ai tempi. Mi dà ancora più piacere vedere che questa crescita ha portato all’interno del palazzetto tanta altra gente, per passione o semplice curiosità. Ancor più bello è vedere come i nostri bambini e ragazzi seguano con passione la prima squadra, traendo da questo stimoli di crescita continui.
È chiaro che tutto questo ha avuto un riflesso decisamente importante sul minibasket…e viceversa!! In pochi anni siamo passati da un decina di iscritti ad un numero davvero importante, allineato a realtà ben più grandi della nostra. Il livello dei nostri ragazzi è cresciuto moltissimo in quest’atmosfera, per merito di tanti fattori.
La cosa più bella è vedere come finalmente il minibasket rappresenti per Sinalunga e dintorni non solo un’alternativa a sport più “rappresentati”, ma anche una opportunità per i bambini di crescere in un ambiente positivo, creato intorno ad una sana passione.
Il futuro è senza dubbio roseo per questa società e per questo settore, dato che è stato costruito su solide basi. Certo questa crescita pone sempre maggiori impegni e richiede uno sforzo sempre crescente, non solo alla società…Se potranno entrare nuove energie e si potrà contare su maggiori spazi sicuramente la crescita dell’Asinalonga sarà ben più rapida.”
Premesso che il primo obiettivo è far divertire i nostri ragazzi e farli crescere in un contesto positivo come quello dell’Asinalonga, cosa ti senti di dire invece a genitori e appassionati che seguono il basket a Sinalunga e dintorni?
“Beh, ho sempre sostenuto che in due/tre ore di allenamenti a settimana non si possano creare atleti o futuri campioni, per quanto l’istruttore possa impegnarsi. La vera crescita dei nostri ragazzi, sia sportiva che umana, passa attraverso i genitori. A loro posso solo chiedere di portare i bambini alle partite ed alle manifestazioni, alle partite della prima squadra e alle feste della società. Questo farà crescere nei bambini il senso di appartenenza e la passione, si sentiranno maggiormente parte di un gruppo, troveranno nuovi amici e nuovi stimoli e questo farà veramente la differenza.
Agli appassionati di basket posso solo porre l’invito a venire a conoscerci, per vedere quello che facciamo e cosa abbiamo creato, spinti dalla loro stessa passione!”