Nel Big Match la spunta l’Asinalonga
DEL TORO PRIMO ASINALONGA – COVERMAX AFFRICO FIRENZE 52 – 40
(18-15; 36-28; 40-34)
ASINALONGA: Daviddi, Mazzi 6, Angiolini 10, Bigliazzi 5, Lisi, Soldati 1, Mancini 4, Politici ne, Betti ne, Arrigucci 9, Franci 7, Catoni 10. All. Frati
AFFRICO: Giannetti 16, Travagli, Vignozzi, Ristori, Cioni 1, Sileci, Papini 4, Cavallaro 3, Michelotti 3, Sferruzza 11, Bruni 1, Rinaldi 1. All. Soldaini.
Arbitri: Toscano e Monciatti
A Sinalunga si incontrano le prime due della classe per un match dalle aspettative molto alte per lo più soddisfatte. All’andata l’Affrico vinse dopo un tempo supplementare di 6 punti una partita finita 37 pari nei tempi regolamentari. E su quei sei punti si è praticamente giocato il finale della partita. Ma andiamo per ordine. Inizio esuberante per entrambe le compagini, che fanno vedere veramente del buon basket con alte percentuali al tiro soprattutto da oltre l’arco. Il primo quarto si chiude sul 18-16 con Sferruzza autentico mattatore che mette a referto 11 punti. Coach Frati si affida al collettivo e trova punti vicino al ferro da Angiolini e da oltre l’arco da Arrigucci e dal positivissimo Catoni. Il quarto si chiude col jump a segno con uomo addosso da 6 metri di Bigliazzi quasi alla sirena.
Il copione non cambia nel secondo quarto, squadre sempre in palla che attaccano il ferro con convinzione aprendo varchi per il tiro da fuori. Cambia il protagonista per l’Affrico, stavolta è il ’95 Giannetti a segnare tutti e 13 i punti dei fiorentini con ben 4 triple, mentre i padroni di casa allungano leggermente andando al riposo sul 36-28 grazie alla coppia Catoni-Angiolini e alle penetrazioni di Mazzi e Franci. Nella ripresa la partita cambia radicalmente, i ritmi si abbassano, il pallone pesa di più e le squadre si affidano sempre più alla difesa, ne viene fuori un terzo quarto pieno di errori che si conclude 6-4 per gli ospiti. L’ultima frazione di gioco inizia con l’Affrico che prova a rientrare. Sferruzza e Giannetti non riescono più ad esprimersi come nel primo tempo non trovando più il canestro, quindi i buoni propositi della Covermax si spengono contro la difesa sinalunghese che con la tripla di Bigliazzi vola sul +12 a metà quarto. Da qui si gioca solo per la differenza canestri con tiri abbastanza forzati dai fiorentini e i ritmi lenti dei padroni di casa. Partita praticamente chiusa dalla tripla di Franci a circa 2′ dal termine. In definitiva Asinalonga più compatta e motivata che trova punti da tutti, ma soprattutto tanta energia in difesa quando la palla non voleva proprio entrare. Arriva così la nona per i rossoblu, la «corale» che Coach Frati voleva, allegra ma non troppo, molto vivace, andante moderata ed infine allegra energica: una esecuzione memorabile che ha divertito pubblico e addetti ai lavori. Ora si volta pagina, c’è Figline dietro l’angolo e non bisogna sottovalutare niente e nessuno.